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Ci può descrivere alcune tipologie di birre presenti nei vostri scaffali?

Per quanto riguarda le tipologie presenti in negozio, al momento rappresentano solo in Belgio, trappiste, birre d'abbazia e speciali

Quale delle birre che Lei propone, riscontra il maggior gradimento nella sua clientela?

La Orval viene gradita da tutti o quasi tutti, poi stranamente la XX bitter, la Het Kapittel abt e la Montagnarde sono parecchio gradite, anche qualcuna dei De Dolle tipo la Arabier risulta abbastanza gradita

Propone birre artigianale Italiane?

Purtroppo al momento non sono in condizioni di proporre birre italiane di pregio, ma stiamo lavorando per poterlo fare al più presto

Nel suo negozio c’è uno spazio dedicato alla breweriana e al collezionismo birrario?

No al momento non c' è posto per il collezionismo, però l'idea mi piace

Il suo negozio si occupa prettamente di birre o anche di altri prodotti? (Vino, formaggi o altro)

No, il negozio non si occupa solamente di birra, ma sono presenti prodotti tipici, specialità, alcuni prodotti siciliani presidiati da slow food, e prodotti naturali per la cura della persona

Oltre alle birre propone i bicchieri dei produttori e comunque consiglia il bicchiere giusto per ogni tipologia di birra?

Certamente consigliamo il bicchiere adatto per apprezzare al meglio il prodotto degustato, che comunque le persone più o meno competenti già conoscono, il difficile è convincere le persone neofite o i curiosi a non bere dalla bottiglia, come invece suggerisce calorosamente la tv

In Italia ci sono oltre un centinaio di microbirrerie e brewpub. Il fenomeno è sicuramente in crescita, ed è probabilmente un segnale di malessere nei confronti dell'appiattimento del gusto di alcune birre industriali. Il trend che si sta assestando è di per sé positivo, ma secondo il suo parere, verso quale crescita (non soltanto economica) si sta giungendo?

Sicuramente il fenomeno delle microbirrerie è in crescita esponenziale, e tale fenomeno durerà a mio avviso ancora per qualche anno. Nel mio piccolo, per quello che vedo e sento, noto un appiattimento proprio nelle birre artigianali, vero è che nascono con frequenza inaudita birrifici artigianali, ma spesso dietro la facciata si cela un imprenditore che investe del denaro, magari non capisce nulla di birra, ma dispone di capitale, e quindi assolda un sedicente mastro birraio con risultati che spesso denigrano la categoria, non bisogna dimenticare che le ditte specializzate nella fornitura di attrezzatura per birrifici, dispongono anche di ricette, ed essendo questi macchinari oramai del tutto o in parte automatizzate, basta mettere gli ingredienti, premere il pulsante adatto ed il gioco è fatto. Secondo me, la crescita culturale si ebbe qualche anno fa quando quasi contemporaneamente, senza conoscersi tra loro, nacquero i primi quattro o cinque birrifici artigianali, primo tra i quali e probabilmente il più conosciuto quello del Sig. Musso. Certamente in mezzo a questo fiume in piena, ci sono diversi professionisti valenti che non sfigurano a livello internazionale, e sono sicuro che l'ingegno e la caparbietà tipiche del nostro paese, tra non molto ci porteranno a primeggiare anche nel settore brassicolo, ove fino a pochi anni fa il MADE IN ITALY era completamente assente

Effettuate vendita on line?

Per quanto riguarda la vendita on line stiamo lavorando, sicuramente saremo operativi per settembre

Il settore del Homebrewing trova spazio all’interno del suo shop? Cosa proponete ai Homebrewers Italiani?

Quando siamo partiti, offrivamo, o meglio credevamo di offrire quasi tutto un homebrewer (evoluto) avesse di bisogno. Parlo di malti in grani, malti speciali, additivi per l'acqua quali solfato di calcio o acido lattico e strumentazione varia. Oggi, constatato la richiesta del bacino di utenza (locale), in negozio oltre ai kit di fermentazione ed accessori di base, offriamo solo una scelta di malti amaricati, lievito liquido o secco, qualche varietà di luppolo, e malto disidratato della muntons quali spraymalt ed enhancer. Dal momento che saremo pronti con la vendita on line rivaluteremo nuovamente le proposte da offrire al nuovo bacino di utenze

In occasione delle feste natalizie proponete pacchi regalo birrari e ceste dei produttori di birra artigianale italiani e esteri?

Negli anni passati non abbiamo offerto pacchi regalo confezionati direttamente dalle birrerie, per il prossimo natale, se partiremo con le vendite on line, certamente non ci faremo scappare l'occasione

Cosa ne pensa del mondo birrario artigianale, ovvero del modo col quale si sta procedendo, le scelte che si sono fatte in passato e se ha delle proposte per rendere i consumatori più consapevoli delle differenze radicali che esistono tra birra industriale e artigianale.

Veramente stiamo lavorando assieme ad un gruppo di amici appassionati per poter offrire alle persone della zona manifestazioni ed eventi finora del tutto sconosciute in questa parte d'Italia, speriamo di poterle portare a termine. A mio modo di vedere, il mondo birraio artigianale italiano (in ogni caso fantastico) in questo momento è paragonabile ad un fiume in piena, quindi bisognerà aspettare qualche anno, diciamo due o tre anni, il tempo darà ragione a coloro che avranno lavorato anche con il cuore e non solo a scopo commerciale. Forse il miglior modo di avvicinare un consumatore di birra a  prodotti di qualità resta l'assaggio guidato, ovvero far assaggiare il prodotto e contemporaneamente spiegare cosa si sta bevendo, certo con persone abituate a bere in maniera esagerata, due, tre o più bottiglie a bevuta, sarebbe un lavoro forse troppo arduo, purtroppo esiste una radicata mentalità che associa la birra esclusivamente alla bevanda dissetante, le persone si stupiscono quando gli viene proposta una birra come aperitivo, o  addirittura come digestivo. Problemi comunque ne restano tanti, per citarne alcuni, la difficoltà di trovare i prodotti, la diffusione non è certo capillare, per alcune birre non rifermentate e chiaramente non pastorizzate sorgono altri tipi di problemi; non dimentichiamo la spietata lotta che le multinazionali del settore fanno a suon di spot pubblicitari facendo passare per ottimi dei prodotti in verità mediocri o addirittura scadenti, e i costi delle artigianali non certo contenuti come la qualità del resto. Ci sono persone che spendono abitualmente 5 o 6 euro per una bottiglia di vino da pasto, ma poche sono disposte a spendere la stessa cifra per comprare una bottiglia di birra e questo perchè manca la cultura, la birra rimane la bevanda estiva per vocazione, al massimo per accompagnare una pizza, queste persone a causa della loro scarsa informazione, si perderanno sicuramente il piacere di gustare una CASSISONA accompagnata da crostini di pane nero con pescespada affumicato.