| Notizia 
    
     Iscriviti alla newsletter 
    
    
     
    
     Pagine Gialle della Birra 
    
     L'indice degli argomenti 
        
		 
    
    Come si spilla la birra? 
    Come si degusta una birra?  
    Dossier Birra e Salute  © 2002 - 2014 - Tutti i diritti sono riservati, è vietato copiare senza autorizzazione queste pagine. 
    info@mondobirra.org  
    
    L'indice delle notizie 
            | 
	
	Assobirra; consumi +3,7% in 2007, export vola (+36,7%) 
	 
	Nel 2007 i 
	consumi della birra hanno registrato un incremento del 3,7% sul 2006, 
	attestandosi al record di 31,1 litri pro capite e anche la produzione ha 
	segnato un trend positivo (+5%). Lanciatissimo l'export che ha segnato un 
	+36,7% sul 2006. A rendere noti i dati è Assobirra.
 Il brillante dato nelle esportazioni - sottolinea Assobirra - dimostra che 
	l'industria nazionale ha mostrato un'elevata capacità di penetrazione in 
	alcuni dei mercati stranieri più evoluti in termini di consumi di birra. Se 
	si analizza infatti la destinazione del milione e oltre di ettolitri 
	esportati nel 2007, si vede che più della metà (il 54%) è andata in Gran 
	Bretagna, Sud Africa e Stati Uniti, al quale si aggiunge un altro 15% diviso 
	fra Malta, Repubblica Ceca e Paesi Bassi.
 
 Quanto alle importazioni, sono cresciute percentualmente di appena il 5,2%, 
	attestandosi però su volumi assoluti nettamente superiori, con 6.119.000 
	ettolitri. Resta, quindi, comunque negativo il saldo commerciale italiano 
	fra import ed export di birra (pari a poco più di 5 milioni di ettolitri).
 
 In generale - rileva Assobirra - l'industria italiana continua a risentire 
	in misura rilevante della competizione fiscale sleale di alcuni Paesi 
	dell'Europa centro-orientale, fondata su norme nazionali meno rigorose delle 
	nostre in merito alla denominazione del prodotto e su un forte differenziale 
	fiscale rispetto all'Italia, che perciò esportano birra a prezzi che 
	rischiano di mettere fuori mercato gli operatori nazionali.
 
 ''La situazione del prodotto birra in Italia nel 2007 - sottolinea Piero 
	Perron, presidente di AssoBirra- è complessivamente incoraggiante. Il nostro 
	Paese si è confermato nel 2007 nono produttore europeo. Inoltre, 
	l'incremento delle esportazioni conferma il gradimento e la qualità dei 
	marchi storici del 'Made in Italy' birrario''.
 
 ''Elemento  di forte preoccupazione - aggiunge Perron - è dato dal rilevante 
	aumento del costo sia delle materie prime che degli imballaggi, con un trend 
	di crescita che  prosegue anche nel 2008 e che incide inevitabilmente sulla 
	redditività delle nostre aziende''.
 
 Assobirra rileva comunque che, nonostante la crescita del 2007, i consumi di 
	birra nel nostro Paese rimangono i più deboli dell'Unione Europea: i 31,1 
	litri annui pro capite - massimo storico mai toccato in Italia - 
	costituiscono tuttora meno della
	
	meta' dei consumi medi dell'Ue (77,7 litri).
 
    Fonte Milano Finanza  
    Luglio 2008 |