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Ad Arsoli (RM) XX  Festa della Birra

29, 30 e 31 LUGLIO 2011

Venerdì 29 alle ore 21,00

JONA’S BLUES BAND

MASSIMO GIUNTINI e RAFFAELLO SIMEONI

presentazione del disco

TERRE IN VISTA

Sabato 30 alle Ore 21,00

TERRASONORA

RADIO BABYLON

Domenica 31

Ore 18.00

TITUBANDA

 

Ore 21.00

“NOTTE della TARANTA” con ALLA  BUA  MASCARIMIRI’

Campeggio libero attrezzato

 Associazione culturale “Birra & Musica”di Arsoli  – www.birraemusica.it

JONA’S BLUES BAND

Nata nel 1985 a Roma dall'incontro di 4 musicisti con la passione comune per il blues, la Jona's Blues Band si esibisce in numerosi concerti nei festival e clubs della Capitale. La formazione base, rimasta invariata , è composta da : Luca Casagrande chitarra Marco Corteggiani armonica e voce Gianni Franchi basso elettrico e voce Ranieri De Luca batteria. Nel 2007 si aggiunge alla band Andrea De Luca, chitarrista , cantante ed autore. Nel 2008 si aggiunge alla band Paola Ronci, giovane cantante che da alla Jona's la possibilità di abbracciare anche altre sonorità. La band si distingue nel panorama blues capitolino per la interpretazione con arrangiamenti originali dei classici del blues e per la composizione di brani originali.

“TERRE IN VISTA” – MASSIMO GIUNTINI e RAFFAELLO SIMEONI

E’ arrivato il nuovo lavoro discografico  scritto a quattro mani da Massimo Giuntini  e Raffaello Simeoni. L’album si intitola TERRE IN VISTA ed è il risultato dell’incontro di due mondi musicali di appartenenza. Perchè TERRE IN VISTA? Perchè ognuno è sempre alla ricerca di nuovi orizzonti, nuove acque da esplorare, nuovi mondi da cui restare affascinati; musicalmente parlando, inoltre, l’incontro degli strumenti irlandesi di M. Giuntini con quelli di tutt’altra estrazione suonati da R. Simeoni rappresenta un vero e proprio caleidoscopio sonoro dove trovare (o ritrovare) angoli di tutto il mondo e di molte parti della terra. TERRE IN VISTA, quindi, anche per questo. Scrive Massimo Giuntini sul suo sito.....”Sono particolarmente contento ed orgoglioso del risultato ottenuto: erano circa dieci anni che cercavamo di scrivere un intero lavoro insieme, e devo dire che le aspettative che avevo accumulato nel corso di questo periodo sono state confermate tutte. Ho sempre pensato che io e Raffaello siamo musicamente complementari, e il lavoro finale secondo me conferma questa cosa alla grande”

TERRASONORA

Terrasonora è un gruppo di folk contemporaneo e la loro musica si ispira a quella tradizionale della Campania rielaborandone i contenuti in una chiave di lettura più attuale. I Terrasonora raccontano storie legate al loro vissuto, alle loro origini, al loro contesto sociale, usando un linguaggio “popolare” (il dialetto) dall’inequivocabile e immediato potere comunicativo. Anche dal punto di vista musicale vi è un costante riferimento ai ritmi (della tammurriata, della tarantella) e agli strumenti (tammorra, tamburello, ciaramella, flauti) di origine popolare, sapientemente commisti a ritmi e strumenti (cajon, darabouka, nay) che provengono invece da altre culture o che rimandano ad altri stili (basso elettrico, tastiere). È appunto questa fusione la caratteristica del gruppo. Il loro percorso dunque è stato quello di inserirsi - senza uscirne - nel solco della tradizione mutuandone il linguaggio e, rinnovandolo, ampliandone il potenziale espressivo.

RADIO BABYLON

Il progetto RADIO BABYLON nasce nel 1997 da un gruppo di amici che hanno tanta voglia di divertirsi, cantare e suonare, come tutti i ragazzi che sfogano la loro rabbia attraverso uno strumento. Le esibizioni dal vivo iniziano quasi un anno dopo, periodo necessario per provare ed organizzare il repertorio. Agli inizi la scaletta variava dai classici dello SKA degli anni 60’ & 70’ a quello più moderno dei nostri giorni. Poi la cosa diventa più seria, iniziano a proporre brani inediti di propria produzione, il gruppo si allarga sviluppando così questa "formula" vivace e frizzante, ma nello stesso tempo grintosa senza mai sottovalutare l’importanza dei testi. 

Il gruppo è formato da:  Tiberio Tiberi (voce e chitarra) Edoardo Corsalini (chitarra solista) Paolo Della Mora (basso) Gianni Gianferro (fisarmonica e cori) Marco Mariani (tastiere e cori) Daniele Cherubini (trombone e cori) Roberto Bottegoni (sax tenore) Luca Cingolani (percussioni) Donato Bitondo (batteria).

TITUBANDA

La Titubanda nasce il 1° maggio del 1998 come scommessa, anzi come sfida, dall'idea forte di poter fare e trasmettere musica al di la' di confini e barriere, fuori da qualsiasi logica di merito e di profitto e senza gerarchie all'interno del gruppo.Banda aperta, alla portata di tutti, il collettivo e' in primo luogo un laboratorio per diffondere la pratica degli strumenti e il piacere di suonare insieme. Ma oltre che centro di aggregazione e produzione culturale, la Titubanda e' portatrice di questi valori all'esterno, nel territorio, nel tessuto sociale, alle manifestazioni, alle innumerevoli iniziative cui partecipa. All'impegno nel sociale, la Titubanda unisce una passione festaiola che l'ha condotta ai principali meeting delle bande di strada, in Italia e in Europa. Fanfara poliglotta per vocazione, viaggia in un repertorio senza frontiere, da Cuba a Bombay, da Brooklyn al Cairo, spaziando allegramente fra Modugno e i King Crimson, Mingus e Khaled. L'obiettivo finale della banda, ormai leggendario ma non per questo irraggiungibile, rimane quello di riuscire a fare un accordo di La minore ben intonato.

ALLA BUA

Gli Alla Bua nascono nel 1990 dalle esperienze più tradizionali della cultura musicale salentina. Si sono formati inizialmente tra le ronde della storica festa di San Rocco a Torrepaduli, nelle notti itineranti del canto pasquale di Santu Lazzaru, nelle tipiche feste delle curti fatte di vino, voci spiegate e incessabili tamburelli. Tra questi suoni si sono uniti i sei componenti del gruppo, provenienti da vari paesi del Salento (Casarano, Torrepaduli, Collepasso, Racale fino alla grica Sternatia), con la comune coscienza di sentire propria l’eredità della musica popolare, appresa direttamente nelle proprie case e con la grande passione di suonarla, tramandarla e divulgarla. Sul palco gli Alla Bua rivelano il loro carattere: musica dal ritmo forte, quasi violento, del tamburello di Fiore; intrecci e cascate di note della fisarmonica di Francesco; il vibrato delle armoniche melodie del violino di Michele, la certezza della granitica chitarra di Dario; i graffi della voce di Gigi e la contrastante dolcezza di quella di Irene e del suo oboe.

MASCARIMIRI’

Tra l’autunno del 1997 e l’inverno del 1998 prende corpo il progetto MASCARIMIRI’, tra i più innovativi e vitali fra i gruppi della pizzica salentina, premiati da riconoscimenti e apprezzamenti della critica internazionale. Con solide radici di conoscenza e padronanza delle tradizioni, Claudio "Cavallo" Giagnotti dirige dal 1998 il progetto Mascarimirì, portando l'ancestrale linguaggio della pizzica verso nuove frontiere. Per definire il suono dei Mascarimirì è stato coniato il termine "tradinnovazione" che li ha accompagnati  in oltre dieci anni di attività, celebrati in un cd live appena pubblicato. Ad accompagnare Claudio "Cavallo" (voce, tamburi a cornice, fiati) ci sono Mino Giagnotti (voce, chitarra classica, tamburello), Vito Giannone (mandolino) ed Emanuele Licci (Percussioni). Un ensemble di alto profilo che riunisce quattro autentici protagonisti nella storia della musica salentina.

Fonte Comunicato Stampa

Luglio 2011

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Ultimo Aggiornamento: 04/01/2016 11.20

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